Il 18 settembre 1860 la battaglia di Castelfidardo segnava la fine del potere temporale della Chiesa nella nostra regione e Vittorio Emanuele II nominò Lorenzo Valerio Regio Commissario straordinario per le province delle Marche. Con una serie di decreti egli attivò nella nostra regione l’istruzione tecnica di primo grado (Scuola Tecnica) e di secondo (Istituto Tecnico), in quest’ultimo istituì nuove cattedre (due di Nautica, una di Contabilità commerciale e una di Diritto marittimo). Le province delle Marche furono dotate di tre Istituti Tecnici situati ad Ancona, Fabriano e Pesaro. In particolare ad Ancona, per effetto di questi decreti, furono attivati una Scuola tecnica e un Istituto Tecnico con due sezioni: Fisico-matematica e Amministrativa-commerciale. L’istituto tecnico rispondeva alle esigenze dell’economia nazionale in generale e marchigiana in particolare ed era stato voluto per diffondere la cultura e il benessere tra le nostre popolazioni. Inaugurato nel mese di dicembre del 1862, la sua sede era situata in Via Podesti, in posizione centrale rispetto alla città.
I PRIMI ANNI DI VITA DELL’ISTITUTO
Nel 1863 fu aggregata all’istituto, su proposta governativa, una sezione nautica: nasceva così il “Regio Istituto Tecnico e Nautico”, intitolato a Grazioso Benincasa, insigne navigatore e cartografo anconetano del sec. XV, con Decreto Ministeriale del 27 Agosto 1883. L’istituto acquisì una notevole fama fra quelli esistenti in Italia: nell’anno scolastico 1883-84 esso accoglieva ben 163 alunni. La sede in via Podesti, divenuta insufficiente per il crescente numero degli iscritti, subì vari adattamenti strutturali sino al 1897 allorché fu completamente rinnovata.
NASCITA DELL’ISTITUTO COMMERCIALE “STRACCA”
Nel 1924 fu istituito l’Istituto Commerciale Stracca che, in seguito alla legge 15 giugno 1931, venne trasformato in Istituto Tecnico Commerciale ad indirizzo mercantile con annessa la Scuola Tecnica Commerciale. Ancona si trovava così ad avere due Istituti Tecnici Commerciali quasi identici per insegnamenti e titolo di studio (Ragioniere e Perito commerciale), differenziati solo dal diverso approccio ad una comune disciplina, la merceologia.
IL BENINCASA NEGLI ANNI ’30
In seguito alla legge del 1931 il nostro Istituto si denominava “Istituto Tecnico Commerciale amministrativo e per Geometri” con corsi di durata quadriennale. La sezione Geometri derivava da quella di Agrimensura. Con questa riforma gli Istituti tecnici avevano acquisito il diritto ad avere un loro statuto, attraverso il quale poter introdurre anche modificazioni agli orari e ai programmi d’insegnamento qualora particolari esigenze lo avessero richiesto. Gli anni ’30 videro il Regime fascista consolidare la sua posizione al potere e favorire la penetrazione ideologica in ogni settore civile e sociale, specie in quello scolastico che necessitava di conseguenza di una nuova impostazione. Nel 1939 fu approvata la “Riforma Bottai” che unificava tutti i corsi della scuola dagli 11 ai 14 anni ed ha istituito una classe di collegamento tra l’istituto inferiore e quello superiore. In seguito a questa riforma l’Istituto Tecnico Commerciale divenne di durata quinquennale. La “Riforma Bottai” prevedeva anche l’accesso all’università da parte degli studenti in possesso del diploma di Ragioniere che potevano iscriversi alle facoltà di Economia e commercio e Scienze statistiche; a Scienze politiche solo dopo aver superato un esame integrativo.
I DIFFICILI ANNI DELLA GUERRA
Il 1944 fu un anno molto difficile. La guerra, con i continui bombardamenti aerei, causò molti danni alle scuole ed in particolare all’Istituto Stracca che fu costretto a sfollare. La sorte dell’Istituto Benincasa situato in via Podesti fu meno disastrosa. Nel mese di Settembre, per motivi di spesa, il Ministero della Pubblica Istruzione ritenne opportuno diversificare gli indirizzi dei due istituti affidando all’Istituto G. Benincasa soltanto la sezione geometri e all’istituto Stracca la sezione commerciale ad indirizzo amministrativo. Dopo la guerra si avvertì la necessità di adeguare l’istruzione tecnica alle nuove realtà economiche del paese. Furono rivisti i vecchi programmi d’insegnamento e introdotto l’uso delle macchine calcolatrici e contabili. L’Istituto Benincasa cessava l’attività dal 1 ottobre 45 col passaggio della sezione Geometri all’ ITC “Stracca”.
IL BENINCASA DAL 1962 AL 1978
Pur riattivato fin dall’ a.s. 1962/63, solo con D.P.R. 1 aprile 1962 fu di nuovo istituito ufficialmente ad Ancona l’Istituto Tecnico Commerciale ad indirizzo Amministrativo e per Geometri il quale prese la vecchia denominazione intitolato a Grazioso Benincasa. Nell’ a.s. 1969-1970 il preside Edoardo Boscarato, compresa l’importanza dell’informatica, riuscì a far diventare Ancona una delle prime città italiane ad offrire un corso per Ragionieri Programmatori. Questo ha fatto sì che negli anni seguenti avesse un’adesione di iscritti superiore ad ogni previsione. A causa di un sisma che colpì Ancona tra l’a.s. 1971-1972 il Benincasa lasciò la sede di via Podesti e venne dislocato in quattro plessi: Via Gigli, Via Fermo, presso il Convento dei Cappuccini e in una nuova sede distaccata. Nel 1976 le sezioni per Geometri furono separate dall’Istituto Benincasa, dando vita all’I.T.G. “L. Vanvitelli”. Nel 1978 la provincia consegnò al Preside Sonnino un nuovo edificio, in Via Marini, ma rimaneranno le succursali per ragionieri sopra citate con l’aggiunta di altre a via Seppilli, Via Agricoltura,Via Trieste, di via Esino a Torrette.
IL BENINCASA DAGLI ANNI 80 al 1999
Nel 1985-1986 è stato aperto un nuovo corso per Ragionieri ad indirizzo amministrativo nella nuova sede di Falconara. Successivamente sono stati avviati due nuovi corsi sperimentali: a partire dall’a.s. 1986-1987 il progetto I.G.E.A. (Indirizzo Giuridico Economico Aziendale) e a decorrere dall’a.s. 1988-1989 l’Indirizzo linguistico moderno. Nel contempo la Provincia di Ancona ha deliberato la progettazione e costruzione di un nuovo edificio nella zona di Monte Dago per porre fine ai disagi delle molte succursali dell’Istituto.
La sede di Monte Dago è stata utilizzata dal Benincasa dal 1993 al 1999 e successivamente, per effetto del riordino del sistema scolastico, assegnata all’ITAS.
Contemporaneamente è stata messa a disposizione dell’Istituto Benincasa la sede che prima era dell’I.T.G. “Vanvitelli”.