Perchè dico: “W LA SCUOLA”?
Almeno per tre buoni motivi.
Il primo è che sono una mamma e ciò che più desidero nella vita è il Bene delle mie bimbe, le voglio vedere felici e soddisfatte in un ambiente sereno e stimolante, che le metta a loro agio e le faccia esprimere liberamente e creativamente: perciò per fidarmi dell’Istituzione che permetterà loro di crescere e realizzarsi come persone e cittadine, sento il diritto e il dovere di contribuirvi come meglio posso.
Il secondo motivo è che sono Docente di Ruolo dal 2001, avendo vinto la mia cattedra al Concorso Statale del 1999, ma, da che mi ricordo, sono sempre stata un’insegnante..Magari non in senso accademico. Gettando un occhio en passant sul mio curriculum, ho svolto svariati mestieri e professioni in diversi ruoli e mansioni, ma sin da piccola ho sempre amato trasmettere le mie conoscenze, esperienze e idee; sono proprio per indole naturalmente estroversa, perciò l’altro mi ha sempre incuriosito: scherzarci ma anche ascoltarlo sono azioni di cui non mi stancherei mai, perchè in fondo attraverso esse cerco me stessa e motivo la mia esistenza. “Insegnare è una missione”, si sente spesso questo aforisma, che io trovo semplicemente vero perchè non sempre questo “lavoro” ha un orario stabilito, per cui arriva l’ora di chiusura e “si stacca”… oppure un compenso economico commisurato allo sforzo… ma di certo so che non si fa l’insegnante, si È insegnante. Ed è una scelta per sempre.
Il terzo dei “miei motivi” è quello più “motivante”:-) Sono una discente, ebbene sì: confesso la mia goduria nascosta: niente mi arreca più piacere dell’imparare, del mettermi alla prova, del superare i miei limiti. Per questo negli anni non ho mai smesso di formarmi, aggiornarmi, studiare, provare nuove esperienze, muovermi in ambienti sempre diversi e rapportarmi alle culture più disparate, pur essendo orgogliosamente italiana e anche un po’ simpatizzante francofona. Sono circa 40 anni che vado a scuola: c’è chi dispererebbe di fronte a questa cifra, ma -ci si creda o no- anche oggi io andrò a scuola.. a divertirmi e soprattutto a imparare dai miei allievi che nel tempo sono stati la mia fonte di ispirazione più importante, il mio pubblico più interattivo, il mio amore più duraturo.
Il secondo motivo è che sono Docente di Ruolo dal 2001, avendo vinto la mia cattedra al Concorso Statale del 1999, ma, da che mi ricordo, sono sempre stata un’insegnante..Magari non in senso accademico: