Sono una docente di Scienze Motorie felice e realizzata per aver potuto trasformare la mia più grande passione, la cura e l’educazione dei bambini, in quella che è la mia professione.
Come sportiva ho ottenuto numerosi riconoscimenti e successi e nello studio ho sempre puntato al massimo con rigore e disciplina avendo avuto come esempi eccellenti maestri a Milano, Urbino, Torino e Ancona.
Gli esami non finiscono mai e dedico molto del mio tempo libero all’aggiornamento e approfondimento pluridisciplinare per essere al passo con i cambiamenti e le innovazioni didattiche e metodologiche.
Considerata l’età e l’esperienza che ho maturato in tutti questi anni, posso dire che gli studenti sono per me come dei figli, nel senso che ad essi dà il celebre scritto di Gibran : questi ragazzi non sono nostri, non ci appartengono. Possiamo donare loro amore, ma non i nostri pensieri. Essi hanno i loro pensieri. Possiamo dare una casa al loro corpo, ma non alla loro anima, poiché la loro anima abita la casa dell’avvenire che noi non possiamo visitare nemmeno in sogno. Possiamo sforzarci di tenere il loro passo, ma non pretendere di renderli simili a noi, perchè la vita non torna indietro né può fermarsi.
La Scuola, come Istituzione, rappresenta per me la costruzione del futuro, la visione e speranza di un futuro migliore, al quale tutti noi, insegnanti, genitori, ragazzi e quelli che con diversi ruoli contribuiscono, siamo chiamati, come cittadini ed esseri umani.
Daniela Pasqualoni Ceccarelli