L’Intelligenza umana alla sfida con il “mondo di domani”

Le classi quinte del liceo scientifico Savoia alla Biennale di Architettura di Venezia 2025 per confrontarsi sul progettare e costruire il mondo di domani, mondo di cui loro saranno i protagonisti.

La Mostra Intelligens. Natural. Artificial. Collective., a cura dell’architetto Carlo Ratti, invita alla collaborazione tra diversi tipi di intelligenza per ripensare insieme l’ambiente costruito in un periodo pervaso dai cambiamenti, non solo climatici ma anche tecnologici. Il titolo, un neologismo la cui parte finale, gens, significa “popolo” in latino, è un invito a sperimentare l’intelligenza umana, artificiale, naturale e comunitaria per adattarci al mondo di domani.

La mostra si presenta come un laboratorio dinamico che riunisce esperti di vari ambiti di ricerca: architetti e ingegneri, matematici e scienziati del clima, filosofi e artisti, cuochi e codificatori, scrittori e intagliatori, agricoltori e stilisti, e molti altri.

In tempi di adattamento come il nostro, l’architettura deve rivolgersi a più generazioni e a più discipline, dalle scienze tecnologiche alle arti, e deve diventare più inclusiva.

I ragazzi hanno accolto con grande entusiasmo la proposta, trovandola stimolante e profondamente attuale. Hanno espresso soddisfazione per l’opportunità di entrare in contatto con una visione dell’intelligenza come rete viva di saperi e relazioni, capace di unire creatività e responsabilità verso il futuro. L’interesse suscitato dal percorso espositivo e dalle attività di laboratorio ha mostrato come le nuove generazioni siano pronte a partecipare attivamente alla costruzione di un mondo più consapevole, sostenibile e condiviso.